L’art. 1 dello Statuto del CAI indica quale scopo dell’associazione “ l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza, lo studio delle montagne,
e la difesa del loro ambiente naturale”.

Il CAI inoltre è riconosciuta tra le Associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale (DM 20.02.1987)

A livello centrale è costituita la Commissione TAM (CCTAM) per la promozione e la diffusione della conoscenza dei valori dell’ambiente montano, delle criticità e della necessità della sua tutela; la CCTAM si articola in Commissioni TAM Regionali/Interregionali e in Commissioni o Gruppi sezionali.

BIDECALOGO

Il documento di riferimento per le politiche ambientali e di autodisciplina del CAI è rappresentata dal “Nuovo Bidecalogo , Linee di indirizzo e di autoregolazione del CAI in materia di ambiente e tutela del paesaggio”

Il documento è stato approvato nell’Assemblea dei Delegati di Torino il 26 maggio 2013 e si basa sul principio dell’autodisciplina e autoregolamentazione a cui sono soggetti tutti i soci CAI e il CAI stesso in quanto associazione.

E’ diviso in due parti: la prima, in 10 punti, riguarda la posizione e l’impegno del CAI a favore dell’ambiente montano e della sua tutela; la seconda, in 10 punti, riguarda la politica di autodisciplina del CAI e, quindi, i comportamenti etici che i soci devono tenere nel frequentare la montagna.

Leggi il nuovo bidecalogo:

Referenti sezionali

Daniela Venditti OSTAM  339.1816694
Aldo Volpe OSTAM 333.6787392