DESCRIZIONE:
L’odierno ingresso all’emissario si trova pochi metri sopra la quota attuale del lago, sulla riva sud-occidentale, seminascosto all’ombra di una grande pianta di fico. Qui un portale di epoca settecentesca dà accesso a un primo tratto di condotto caratterizzato da un rivestimento con grandi blocchi in opera quadrata che si sviluppa per circa 25 metri. Una lastra con fori circolari – una parte della quale è ancora in situ – aveva la funzione di filtro impedendo così l’ingresso nel condotto di tronchi e altri materiali che avrebbero potuto bloccarsi all’interno dell’emissario. Inoltre sono ben visibili delle scanalature sulla pietra, nelle quali era possibile inserire delle paratie che – oltre a permettere la pulizia dei filtri una volta chiuse – davano la possibilità di controllare la portata delle acque. Inizialmente però fu realizzato uno scavo partendo da una quota notevolmente superiore rispetto a quella del lago, con la creazione di una galleria che, con una forte inclinazione, raggiunse la quota calcolata. Il progetto originario prevedeva infatti che l’ingresso dell’acqua avvenisse sulla direttrice della galleria principale. Il progetto fu poi abbandonato, e oggi ci ritroviamo di fronte ad una galleria erroneamente indicata come “discenderia”, in quanto, non essendo mai stata scavata fino al livello previsto, è caratterizzata da una forte pendenza dall’esterno verso l’interno. L’espediente fu adottato per eseguire lo scavo in sicurezza, senza temere l’ingresso dell’acqua all’interno della galleria in costruzione e mantenendosi al di sopra del livello di falda. Solo ad opera completata si sarebbe provveduto ad abbassare la quota. Ma questa operazione, come detto, non fu mai eseguita.

ESCURSIONE SPELEOLOGIA SUBORIZONTALE

Si ricorda anche che la frequentazione delle grotte sono attività̀ che presentano dei rischi. La sezione del CAI adotta tutte le misure precauzionali affinché́ nei vari ambiti si operi con ragionevole sicurezza. In ogni caso, con l’adesione All’escursione si deve essere consapevoli che nello svolgimento dell’attività̀ speleologica un rischio residuo è sempre presente e mai azzerabile.

EQUIPAGGIAMENTO:
Abbigliamento idoneo alla stagione, scarpe da trekking, cappello e crema solare, acqua, pranzo al sacco, casco (fornito dalla sezione).
ESSENZIALI: GUANTI E TORCIA FRONTALE, CASCO.

Prenotazione obbligatoria presso la sede del CAI, tramite WhatsApp, telefonando ai responsabili:
ISS LUCA BABBO 320 2833768
ISS LUCA VALENZI 335 7080883 luca.valenzi@sns-cai.it